La solitudine
È una cara vecchia amica che non ti abbandona mai, Specialmente se sei come me... nel tempo ne ho sofferto Ma poi ho imparato a conviverci, e a metterla in conto come il prezzo da pagare per poter realizzare ciò che probabilmente potrebbe sembrare il sogno proibito di un adolescente che non smette mai di sognare. Ma non è facile, e non ci sono regole per poterla tollerare o per viverla senza soffrire, Perché sa colpirti dove fa più male e deprimerti senza soluzione di continuità. E non è la presenza fisica di qualcuno o di tante persone che te la possono alleviare, poiché è possibile ed è risaputo, sentirsi soli anche in mezzo a una moltitudine di persone Specialmente per chi come noi si porta appresso un fardello talvolta pesante come un macigno, che alla lunga logora la capacità di tollerarlo. Personalmente credo di essere arrivata all'accettazione totale di me stessa per come sono fatta, smettendo una buona volta di sentirmi inadeguata per essere nata con un difetto di fabbrica ...