Steffi Ritzka trav da una vita...

È una cara vecchia amica che non ti abbandona mai, Specialmente se sei come me... nel tempo ne ho sofferto Ma poi ho imparato a conviverci, e a metterla in conto come il prezzo da pagare per poter realizzare ciò che probabilmente potrebbe sembrare il sogno proibito di un adolescente che non smette mai di sognare. Ma non è facile, e non ci sono regole per poterla tollerare o per viverla senza soffrire, Perché sa colpirti dove fa più male e deprimerti senza soluzione di continuità. E non è la presenza fisica di qualcuno o di tante persone che te la possono alleviare, poiché è possibile ed è risaputo, sentirsi soli anche in mezzo a una moltitudine di persone Specialmente per chi come noi si porta appresso un fardello talvolta pesante come un macigno, che alla lunga logora la capacità di tollerarlo. Personalmente credo di essere arrivata all'accettazione totale di me stessa per come sono fatta, smettendo una buona volta di sentirmi inadeguata per essere nata con un difetto di fabbrica

Mi rivolgo a te sorellina nell'ombra a te che preferisci restare anonima e leggere e a non esporti per evitare complicazioni, capisco perfettamente e in effetti tra le motivazioni che mi hanno spinta a fondare questo blog c'è proprio l'obiettivo di raggiungere queste persone che spesso soffrono in solitudine. Nelle varie fasi della vita di un travestito clandestino, è risaputo ci sono alti e bassi in cui l'istinto di strapparsi di dosso la colpa e quella vergogna diventa impellente e si butta via tutto per cercare di sembrare normali, e non più schiavi di qualcosa che ti fa sentire in colpa e ti fa vivere nella vergogna E allora Butti via tutto ti scrolli di dosso quel fardello e insieme con tutte le cose magari butti via anche quel minimo di rapporto umano che avevi instaurato con qualcuno che in maniera del tutto disinteressata ti aveva ascoltato e che aveva reso meno pesante quel carico che ti porti appresso da una vita. Butta via se credi le cose, ma non buttare le