Ho buttato tutto...


 ...dal mio diario...

3 Settembre 2009

Ore 5,45

"Stanotte non sono riuscito a dormire, mi capita sempre più spesso, e sempre più spesso sogno di essere scoperto da mia moglie, da sua figlia, da qualche collega di lavoro... non ce la faccio più. Sto pensando seriamente di liberarmi di tutta quella roba, l'ho già fatto due volte, e dopo un po' ci sono ricascato, spero che stavolta sia per sempre, non sopporto più di avere dei segreti che influenzano il mio umore, mi fanno sentire in colpa... Forse dovrei imparare a fregarmene ma non sono capace e questa cosa mi lacera, mi consuma mi sfinisce... se ci fosse una pillola che miracolosamente mi facesse maschio la prenderei... non so se sarei felice ma almeno finirebbe questo strazio. 

Non esiste nessuna pillola è tutto dentro di me, sento che questa cosa mi sta sfuggendo di mano. Non è più come una volta, adesso la smania è sempre più forte, desidero solamente indossare i miei vestiti e uscire e ogni volta che lo faccio azzardo sempre di più...Come se volessi mettermi alla prova, e non basta mai, non mi importerebbe di essere visto...Forse è proprio quello che voglio, ma ho una famiglia se si dovesse sapere sarebbe una tragedia... di me non importa...ed è proprio questo ciò che mi spaventa... alla mia lei non basta mai, chiede sempre di più e quando prende il controllo mette tutto in discussione... come se tutto ciò che aveva avuto una sua importanza all'improvviso non contasse più niente. Lavoro, amici, passioni... niente. Niente ha più senso conta solo lei, ciò che vuole ciò che sente ciò che vorrebbe... e tu glielo dai non puoi farne a meno, perché se non lo fai poi stai peggio, e lo sai.

Ore 19

L'ho fatto, ho buttato tutto...Ho disseminato tutto il contenuto di quella borsa in diversi cassonetti, così che non mi venga la tentazione di andare a recuperare... è una liberazione Sono contento di esserci riuscito questa volta devo farcela. Me ne sono già pentito, Ma continuo a dirmi che è meglio così, meglio una vita tutta intera che una vita a metà il rischio stava diventando troppo grosso e poi sono stufo di sentirmi una merda. Poi comincio ad avere un'età quanto può durare? Comincio già a vedere, quando mi guardo allo specchio i segni dell'età sul mio viso me ne sono accorto da tempo ho sempre fatto finta di nulla... Era troppo bisogno di farlo, diventa una specie di droga non ne hai mai abbastanza ne vuoi sempre di più, Non me lo posso permettere questo rischio."

Ho pensato di condividere questo scritto da una raccolta di pensieri che ho ritrovato nei giorni scorsi, per far capire quanto possa essere difficile il percorso che stiamo vivendo... Come si può intuire anche quella volta non è stata definitiva, e in verità è stata l'ultima volta che mi è capitato.

Tuttavia è stata la pausa più lunga, quasi 3 anni periodo in cui credevo veramente di esserne fuori, c'erano giorni che nemmeno mi sfiorava il pensiero, altri invece in cui sembrava difficile resistere... fino a quando, non ricordo bene come mi ritrovai in mano una vecchia fotografia nella quale riconobbi immediatamente nella mia espressione qualcosa che credevo dimenticato... da lì in poi è stato un tormento e alla fine ho ceduto. A questo punto credo che non ci sia rimedio, ho scelto di vivere accettando ciò che sono e che sempre sarò.

Meglio viverla che nasconderla... Vada come vada.


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