L'elisir di giovinezza


 Prima di condividere questo pensiero, vorrei ringraziare pubblicamente la carissima  Lella stasera, nel bel mezzo di una chiacchierata tra amiche, mi ha fornito lo spunto per quanto sto per scrivere....

Si parlava di estetica, di trucco e di volere apparire ai propri occhi diverse da ciò che siamo nel grigiore di una normalità che, diciamolo, ci va stretta...
Usando, per realizzare lo scopo, qualsiasi mezzo possa essere utile siano cosmetici o app virtuali che regalano la possibilità di vedersi più femminili di quanto potremmo mai essere....
Qualcuno potrebbe storcere il naso, e dire che con le app non vale... non sono d'accordo,.... perché in definitiva si cerca lo stesso risultato che si vuole ottenere con il makeup, e poi che c'è di male nell'essere vanitose?.
E proprio ragionando su questo aspetto il discorso è scivolato su una parte delle donne bio, che, pur avendone la possibilità rinunciano alla componente vanitosa, simbolo indiscusso della femminilita in generale....
E di quanto invece siamo disposte a fare noi anche per poche ore , perché lo sappiamo bene, qualsiasi particolare può fare la differenza, pur disponendo di mezzi meno efficaci di quelli di una donna bio..
E quanta fatica, quanta abnegazione e quanti sacrifici ne vogliamo parlare?
Tra l'altro è risaputo, che la nostra condizione muta col passare degli anni e raggiunge la sua massima espressione proprio in quella fascia di età in cui di solito si tirano i remi in barca e ci si lascia andare al passare del tempo e alla vecchiaia....
In condizioni normali... certo, ma non per noi ... e non è soltanto il rifiuto del declino, perché questo lo si può osservare anche in quella parte di donne e uomini che cercano di darsi un tono per apparire meno provati dagli anni che passano... No, c'è ben altro!
C'è una miriade di emozioni e sensazioni che restano inesorabilmente immutate da sempre e che accompagnano la nostra esistenza rendendoci sempre le stesse con lo stesso entusiasmo e la stessa voglia di provarci nonostante tutto.
Molte tra noi si sono affacciate alla condivisione dopo decenni passati tra sensi di colpa e vergogna in una solitudine sfiancante ed è proprio in questa circostanza che ci si accorge di essere le eterne ragazze di sempre e che nulla è cambiato e mai potrebbe cambiare...
Non è questa la promessa dell'elisir di giovinezza? Lo abbiamo bevuto senza nemmeno saperlo il giorno che siamo diventate ciò che siamo e che sempre saremo...
Steffi

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