Il coraggio...

Leggendo uno dei commenti in uno degli ultimi post, che ho scritto, c'erano dei complimenti per il coraggio di vivere la mia parte femminile con spensieratezza e tranquillità... è un complimento che apprezzo molto, perché dimostra anche a me stessa che la mia serenità traspare dai miei pensieri. In effetti è proprio così, sto vivendo uno dei periodi migliori della mia vita, almeno dal punto di vista mentale, probabilmente perché sto realizzando cose che fino a qualche tempo fa erano praticamente impensabili... come se all'improvviso ciò che fino a ieri era impossibile fosse diventato esattamente l'opposto... cosa sia stato a far scattare la molla non l'ho ancora capito, nel frattempo mi sto godendo questo momento particolare in cui tutto sembra veramente possibile... Mi guardo allo specchio e vedo sempre la stessa persona con i suoi difetti, le sue rughe dovute alla mia non giovane età... Eppure qualcosa è cambiato. 

Esco sistematicamente due o tre volte alla settimana vestita esattamente come mi va al momento senza i soliti limiti imposti dalla situazione, non mi importa di cosa pensano gli altri e mostro me stessa con  orgoglio e sicurezza consapevole che è  proprio  questa la chiave oer

accettata e riconosciuta per come voglio apparire... un sogno che si è avverato.

Questo naturalmente mi fa riflettere, perché dico a me stessa, che se avessi avuto questo coraggio molti anni fa, quando ancora ero giovane e con un aspetto meno provato dagli anni, probabilmente avrei avuto ancora più soddisfazione... ma credo che sarebbe stato letteralmente impossibile, ero sì più giovane, ma ero anche in quella fase in cui faticavo molto ad accettarmi per quello che sono, continuavo a domandarmi cioè, perché io fossi nata in quel modo, perché non potevo essere come tutti gli altri e naturalmente questa cosa mi frustrava non poco, e la continua ricerca della mia parte mancante, quella di" uomo normale" mi ha frenato. Tenendo in considerazione questi aspetti, non posso oggi biasimare quella ragazza che sono stata perché in quel momento non sapevo molte cose, che oggi so, e che mi permettono di capire meglio la mia personalità e e il mio modo di esistere. 

C'è un tempo per tutto, ogni fase della vita permette di fare certe cose ma non altre, è un po' come quello che dice" mi piacerebbe tornare a vent'anni ma con la testa di un cinquantenne..." Grazie, Così son capaci tutti! 

Concludendo posso dire che non è coraggio, perché se lo fosse ci sarebbe anche dell'incoscienza... e invece no, è consapevolezza dei propri mezzi e delle proprie capacità, durerà quello che durerà, E per quanto poco possa essere stato, comunque sarà stato e vissuto... e tanto mi basta ora, così come basterà in futuro.