Una vacanza en femme...


 È qualcosa che ho sempre sognato, pianificato nei minimi dettagli, Un pensiero ricorrente che spesso mi accompagnava poco prima di dormire fino al sonno, un viaggio di più giorni completamente en femme, ma era qualcosa di lontano, una fantasia, qualcosa che pensavo davvero irrealizzabile, una delle tante utopie che chi è come me capisce perfettamente...

Invece l'ho fatto. Non serviva pensarci troppo ci avevo già pensato a lungo e sapevo esattamente cosa volevo fare... il primo luogo la preparazione dei bagagli, solo abbigliamento femminile, nessun compromesso dovevo e volevo essere una donna in viaggio, assumendo rischi ed imprevisti. Ognuno è responsabile delle proprie azioni e se necessario ne paga le conseguenze, bisogna pensarci e anche a lungo poiché l'imprevisto è dietro l'angolo ed essendo lontani da casa può veramente accadere di tutto. Potrebbe rendersi necessario mostrare i documenti e rivelarsi, in quel caso c'è poco da fare, se mi capita dico che sono una trans... perché secondo me si tratta di coerenza, ma capisco chi non se la sente di fare altrettanto.

Stabilito perciò che la volontà di provarci superava l'incertezza dovuta ai rischi non restava che scegliere un posto, fissare un itinerario e il periodo. Avevo già, in parte, realizzato qualcosa di simile, ma si trattava sempre di viaggi in cui nella valigia trovavano posto alcuni indumenti femminili e il necessario per il make-up, per una scappatella da organizzare se ci fossero state le condizioni ideali... Ma questo è completamente diverso. Volevo cioè provare la sensazione di sentirmi una donna H24. Non è facile prepararsi la mattina vestita e truccata di tutto punto, e stare fuori un'intera giornata a visitare una città girando per piazze, chiese e musei: devi interagire con le altre persone, devi fare i conti con le condizioni atmosferiche potrebbe tirare vento e farti lacrimare gli occhi, in quel caso ti devi ricordare che sei truccata, qualcosa potrebbe essere andato fuori posto, potrebbe esserci il sole e farti sudare anche in quel caso devi darti un'occhiata al viso, ai capelli e ti devi portare il necessario per sistemarti. Potresti avere bisogno del bagno e se sei vestita da donna, non puoi andare nel bagno degli uomini devi avere il coraggio di andare in quello delle donne... come se nulla fosse. Insomma ti devi ricordare che in quel momento devi essere ciò che rappresenti, mantenendo un atteggiamento credibile in ogni occasione mostrandoti come pretende il tuo abbigliamento, perché in questo caso l'abito fa il monaco. 

E nessun dettaglio può essere trascurato posso garantire avendolo provato in prima persona, che la precisione in questo caso è determinante per essere credibili. Salvo rare eccezioni una donna è sempre precisa nel suo atteggiamento e nel suo look, sia normale  per tutti i giorni o per uscite serali o situazioni particolari. Non tiene cose in tasca, ha una borsa nella quale a seconda della situazione ha sempre tutto quello che serve, e ci si rende conto di quanto è indispensabile soltanto provando ad essere una di loro. Stesso dicasi per gli abbinamenti dell'abbigliamento e degli accessori non c'è mai nulla di fuori posto anche se si tratta di un abbigliamento casual, Perfino un semplice foulard se decidono di indossarlo deve avere qualche richiamo con qualcosa che hanno addosso altrimenti non lo indossano. Oppure lo smalto sulle unghie altra cosa da non trascurare le mani di una donna sono sempre curate E se anche non portano le unghie lunghe sono comunque in ordine. Perciò prima ancora di organizzarmi il viaggio Ho cercato di migliorare alcuni particolari partendo dalle mani, crema idratante tutte le sere pulizia delle unghie da cuticole e imperfezioni, le ho lasciate crescere un po' e poco prima di partire le ho limate dando una forma credibile. Pulizia del viso e maschere idratanti due volte a settimana per migliorare L'aspetto della pelle, certo le rughe non si cancellano Ma la pelle migliora di molto il suo aspetto, bisogna sempre ricordare che se 1 donna fa qualcosa è perché a qualcosa serve. Dopodiché qualche giorno prima di partire ho sistemato le sopracciglia anche qui senza esagerare ma dando una forma più femminile, sembra un dettaglio ma l'aspetto finale viene migliorato notevolmente. Infine i capelli, avendo la fortuna di averli folti e con una ricrescita molto rapida li ho lasciati crescere, e poco prima di partire gli ho dato una forma adatta e li ho tinti...Potrebbe sembrare un'esagerazione ma qui non si trattava di una semplice uscita serale, ma bisognava cercare di essere convincenti per giorni e giorni, quindi ogni dettaglio doveva essere perfetto. Ovviamente il tutto è stato provato e riprovato durante le uscite serali e diurne fatte prima di partire per essere certa che tutto funzionasse a dovere. Arrivato il giorno sono partita non senza qualche patema d'animo, che non ti abbandona mai tentando sempre di minare la tua sicurezza. Ma di questo ne parleremo in seguito. Probabilmente vi starete chiedendo, se ne vale la pena vista tutta la meticolosa preparazione che si è resa necessaria... so benissimo che non tutte hanno di questi desideri ma per quanto mi riguarda lo è stato da sempre e credo di essere riuscita ad esaudirlo.

Commenti

  1. Che bello quando si realizza un sogno. Ti posso capire, io il mese scorso ho fatto la mia prima giornata "en-femme" dalle 9.00 alle 4.00... è stata emozionante, a parte il male ai piedi. Però lo rifarei e una vacanza, anche solo qualche giorno, mi piacerebbe proprio.

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